Possiamo definire un’associazione come un gruppo di persone che, in base a delle regole da loro stabilite e servendosi di  una stabile organizzazione (non professionale), decide di perseguire una scopo comune, solitamente altruistico o a beneficio della collettività. La principale caratteristica di un’associazione è che non svolge, almeno in prevalenza, un’attività commerciale finalizzata al perseguimento di un utile, ma ha come scopo un’attività no profit finalizzata al soddisfacimento di bisogno socialmente rilevanti.

Per costituire e aprire una associazione, che voglia seriamente perseguire i suoi scopi e beneficiare della legislazione fiscale di favore prevista dal nostro ordinamento per gli enti associativi, è necessario:

  • determinare lo scopo dell’associazione (culturale, sportivo, di promozione, solidaristico ecc...), e la sua attività specifica. E' necessario prevedere almeno 3 soci fondatori, che formeranno il primo Consiglio Direttivo;
  • preparare, in duplice copia originale, atto costitutivo e statuto dell'associazione, necessari per creare una associazione, inserendo tutti i requisiti e gli articoli previsti dalla Codice Civile e dalla legge fiscale ( TUIR). In merito, leggi gli altri articoli di questa sezione;
  • recarsi all'Agenzia delle Entrate per la registrazione dell'associazione (indispensabile per ottenere i benefici fiscali previsti dal nostro ordinamento). E' necessario richiedere l'attribuzione del Codice Fiscale, pagare la tassa di registro, acquistare i bolli da applicare agli atti,  ed infine presentare l’atto costitutivo e lo statuto in duplice copia (la procedura è quella di “registrazione atti privati”);
  • una volta registrata, avete terminato la procedura per costituire una associazione, che potrà iniziare la sua attività;